Come cambia la busta paga nel 2022

MODIFICHE AL SISTEMA DI TASSAZIONE DELLE PERSONE FISICHE

Dal 1° gennaio 2022 il numero delle aliquote IRPEF si riduce da cinque a quattro, mantenendo inalterati i soli livelli dell’aliquota minima (23%) e massima (43%), riducendo le aliquote che si applicano tra i 15.000 e i 50.000 euro e aumentando quelle tra i 50.000 e i 75.000 euro.

 

Variano le misure e le modalità di calcolo delle detrazioni per lavoro dipendente, pensione e redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente.

 

TRATTAMENTO INTEGRATIVO REDDITI LAVORO DIPENDENTE (“BONUS T.I.R. 100 EURO”)

Viene riconosciuto per redditi complessivi fino a 15.000 euro, purché l’imposta lorda dovuta sia superiore all’ammontare della detrazione spettante per lavoro dipendente e assimilati.

Se il reddito complessivo è compreso tra 15.000 e 28.000 euro, il bonus viene riconosciuto solamente se la somma delle detrazioni individuate dalla norma è di ammontare superiore all’imposta lorda. Al verificarsi di questa condizione, verrà riconosciuto il bonus per un ammontare non superiore a 1.200 euro annui, determinato in misura pari alla differenza tra la somma delle detrazioni e l’imposta lorda. Le detrazioni IRPEF da considerare sono le seguenti:

  • per i familiari a carico;
  • per i redditi da lavoro dipendente, assimilati e da pensione;
  • per i mutui agrari e immobiliari per la prima casa (costruzione o acquisto) contratti fino al 31 dicembre 2021;
  • per erogazioni liberali;
  • per le spese sanitarie, nei limiti previsti dall’articolo 15 del TUIR;
  • per le rate non fruite relative alle detrazioni per interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici e da altre disposizioni normative, per spese sostenute fino al 31 dicembre 2021.

ESONERO CONTRIBUTI PREVIDENZIALI DEI DIPENDENTI PER IL 2022

È previsto un esonero contributivo sulla quota dei contributi previdenziali a carico del lavoratore di 0,8 punti percentuali per il solo anno 2022.

L’esonero si applica a condizione che la retribuzione imponibile annuale non ecceda l’importo di 34.996 euro. Tuttavia, il calcolo e la verifica del massimale andranno effettuati mensilmente fino a un importo massimo di 2.692 euro; non sarà possibile utilizzare nei mesi successivi eventuali quote dell’importo mensile non utilizzate in periodi precedenti.

ASSEGNO UNICO E UNIVERSALE PER I FIGLI

L’assegno unico e universale per i nuclei familiari con figli entrerà in vigore il 1° marzo 2022.

Vi invitiamo a consegnare a tutti i lavoratori l’informativa redatta dall’INPS, scaricabile dal link seguente, per rendere note tutte le importanti novità che riguardano l’assegno unico.

https://www.inps.it/news/assegno-unico-e-universale-informativa-per-dipendenti-e-autonomi

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