Anticipo di pensionamento grazie alle nuove stime.
Lo Studio associato Palmitessa informa che a seguito delle più recenti proiezioni sulla speranza di vita, Inps comunica la riduzione dei requisiti di accesso alla pensione rispetto alla stima precedente.
Le stime aggiornate prevedono nel 2025-26 l’accesso alla pensione di vecchiaia con un requisito di 67 anni di età rispetto ai 67 anni e 3 mesi ipotizzati precedentemente. Nel 2027-28 saranno sufficienti 67 anni e 2 mesi invece dei 67 anni e 6 mesi.
Per la pensione anticipata il requisito sarà più basso dal 2027 in poi (quando finirà il “blocco” a 42 anni e 10 mesi per gli uomini e a 41 anni e 10 mesi per le donne).
Nel 2027-28 lo sconto sarà di un solo mese e, in prospettiva, le nuove proiezioni sono penalizzanti per i lavoratori (dal 2035 in poi).
Risulta comunque importante che Inps abbia recepito le nuove proiezioni, aggiornando la procedura Unicarpe con effetto sulle domande sia di certificazione che di pensione a partire dal 1° gennaio 2022.
Lo stesso effetto si avrà anche sulle procedure di esodo, consentendo a qualche lavoratore in più di rientrare nei piani di accompagnamento a pensione che vedranno i loro effetti nei prossimi anni.
Lo Studio Palmitessa resta a Vs. disposizione per ulteriori chiarimenti.