- La Corte Costituzionale ha dichiarato illegittimo il Jobs Act nella parte che determina in modo rigido l’indennità spettante al lavoratore ingiustamente licenziato (comunicato del 26 settembre 2018).
- Un’indennità crescente solo in ragione dell’anzianità di servizio del lavoratore è contraria ai principi di ragionevolezza ed uguaglianza e contrasta con gli artt. 4 e 35 della Costituzione.
- La sentenza della Corte Costituzionale deve essere ancora depositata, ma il problema sarà comprendere come dovranno ora essere sanzionati i licenziamenti illegittimi dei lavoratori assunti dopo il 7 marzo 2015.
Fonti: Comunicato della Corte Costituzionale del 26 settembre 2018; articolo “Incostituzionale il Jobs Act nell’indennità di licenziamento commisurata solo all’anzianità di servizio” di avv. Marcello Floris sul Il Sole 24 Ore – Diritto24